martedì 8 gennaio 2013

Giacomelli for Africa


Giacomelli for Africa:
IO NON HO MANI CHE MI ACCAREZZINO ILVOLTO

L’Assessorato alla Cultura della Città di Biella è lieto e orgoglioso di presentare, nelle splendide sale del Museo del Territorio Biellese, la mostra GIACOMELLI FOR AFRICA: IO NON HO MANI CHE
MI ACCAREZZINO IL VOLTO, dedicata ad uno dei maggiori esponenti della fotografia italiana ed internazionale.
La mostra, nota anche semplicemente come “Pretini”, ha riscosso notevole successo in diverse città italiane come Milano, Bologna e Genova approda a Biella nei primi mesi del 2013.
L’evento è di duplice importanza: oltre a mettere in luce le opere di un grande artista italiano, l’Assessorato alla Cultura collaborerà per questa mostra con l’Associazione biellese A.M.I.S. che, attraverso questo importante evento culturale, raccoglie fondi per la ristrutturazione del “Foyeur”, una delle case della pediatria di Kimbondo che ospita 45 bambini orfani o abbandonati.
GIACOMELLI FOR AFRICA testimonia, quindi, lo stretto legame tra cultura e impegno sociale, dove una grande mostra permette di sensibilizzare la cittadinanza e il mondo culturale verso tematiche di stretta attualità.


INAUGURAZIONE SABATO 12 GENNAIO 2013 ORE 17.00
LA MOSTRA CONTINUA FINO AL 3 FEBBRAIO 2013
GIOVEDI’ - DOMENICA 10.00 / 12.30 – 15.00 / 18.30

www.comune.biella.it
museo.comune.biella.it

BIELLA - MUSEO DEL TERRITORIO BIELLESE
CHIOSTRO DI SAN SEBASTIANO
VIA QUINTINO SELLA – 13900 BIELLA
T. 015.2529345, F. 0152432791
cultura@comune.biella.it

MOSTRA PROMOSSA DA:
ASSESSORATO ALLA CULTURA – CITTA’ DI BIELLA
SINDACO: DONATO GENTILE
ASSESSORE ALLA CULTURA: ANDREA DELMASTRO DELLE VEDOVE
PROGETTO A CURA DI PHOTOLOGY

Con la partecipazione di Elia Festa:
HO VISSUTO QUI’ (Ritratti a Mario Giacomelli 1993-1999)

Con 15 fotografie realizzate durante la sua frequentazione del caro Amico e Maestro Mario Giacomelli  e salvo qualche eccezione mai esposte prima, queste fotografie sono state realizzate nel periodo 1993-1999  ed è un estratto del lavoro "HO VISSUTO QUI",  reportage, ritratti e atmosfera del mondo della fotografia a  Milano dal 1993 al 2002.







AFIP Domanda a Toni Thorimbert

Nell’ambito delle iniziative che AFIP sta mettendo in campo per aprirsi sempre di più alle nuove generazioni ci è parso utile cominciare col mettere in rete il quesito dei quesiti:
 “In questo terzo millennio di enormi cambiamenti tecnologici, in cui la velocità di fruizione delle immagini prodotte nel mondo è quasi istantanea, esiste ancora una specificità della fotografia italiana, un vedere italiano che differenzi la nostra fotografia da quella straniera?”
Qui di seguito una serie di risposte di esponenti che appartengono a vario titolo al nostro mondo e che serviranno da stimolo per aprire una discussione che speriamo ampia e a molte voci.
Il vostro parere è indispensabile per creare la fotografia del futuro!


“Secondo lei esiste una fotografia italiana? Se si, quali sono le caratteristiche che la contraddistinguono?”

 

Toni Thorimbert  -  Fotografo

Risponde:

Se devo generalizzare, e così mi pare sia orientata la richiesta, ritengo che la fotografia italiana, genericamente intesa come corrente e come somma di molteplici esperienze accumulate in epoche diverse e sovrapposte, è dedicata alla bellezza. La sua anima è classica, poco contemporanea. Rifugge il dramma, tipico della cultura anglosassone – ed americana in modo particolare - rifugge l’impegno, tipico di molta fotografia francese, l'estrosa cupezza delle culture nordiche e il narcisismo decadente di molta fotografia giapponese. La fotografia italiana è bella, curata, a volte leccata, anche quando si cimenta a mostrare cose non belle. E’ una fotografia con la mamma - o la moglie - a casa che ti stira e cucina: un esercizio di stile, spesso di notevole qualità, ma a volte un po’ stucchevole. La fotografia italiana è intelligentemente frivola, elegante, molto, molto provinciale. Ma bella.

Toni Thorimbert

Verbale Assemblea Ordinaria del 19 Dicembre 2012

Cari Soci e Amici,

innanzitutto l'augurio di un Buon Anno e una premessa; data l'opportunità data a tutti di vedere, in diretta  o registrata  - vedi http://www.ustream.tv/recorded/27847558 - la ripresa integrale dell'Assemblea del 19 Dicembre scorso,  nel verbale vengono riportati solo le presenze ed i risultati delle elezioni.

©ANDREAS IKONOMU/2012

Verbale Assemblea Ordinaria del 19 Dicembre 2012      

Erano all'Ordine del giorno:
1  Elezione del Presidente
2  Elezione del Direttivo
3  Elezione Revisori dei Conti
4  Approvazione adesione al CNA-Professioni

Sono presenti 29 Soci di cui 24 Soci Effettivi con diritto di voto e 5 Soci Aderenti.
1  Alla unanimità viene eletto Presidente Giovanni Gastel.
2  Il Direttivo risulta così composto: Andreas Ikonomu, Sauro Sorana, Michele Gianotti, Rosolino
   Croce, Rocco Toscani, Federica Lazza, Gianluca Cisternino, Debora Barnaba, Annalisa Mazzoli
   e Giuseppe Biancofiore.
3  Vengono eletti Revisori dei Conti Marirosa Toscani Ballo e Giovanni Mereghetti.
4  Viene approvata - con un astenuto - la  presentazione della domanda di adesione dell'Afip al
   Cna-Professioni.
     
Il  Direttivo, al suo interno, assegnerà gli incarichi di Segretario e di Tesoriere.
Si conferma che alle riunioni - o meglio incontri - possono partecipare tutti: soci e amici.
In chiusura auguri, spumante e panettone.