martedì 7 luglio 2015

Giovanni Gastel - La Rinascita della Fotografia



AFIP INTERNATIONAL
LA PRIMAVERA DELLA FOTOGRAFIA

GIOVEDÌ 16 LUGLIO 2015, ore 19.00
GIOVANNI GASTEL E GIUSEPPE DI PIAZZA
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LE LECTIO MAGISTRALIS
DEI PIÙ IMPORTANTI FOTOGRAFI ITALIANI



Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni

Quale strada sta prendendo la fotografia? Quali sfide deve affrontare nell’epoca della moltiplicazione indiscriminata delle immagini, della facilità di sofisticazione, della diffusione virale incontrollata? Domande a cui risponde Giovanni Gastel (Milano, 1955), tra i più importanti fotografi  di moda italiani, protagonista dell’appuntamento conclusivo con le Lectio Magistralis promosse da AFIP International – l’Associazione Fotografi Italiani Professionisti di cui è presidente, in programma alla Triennale di Milano giovedì 16 luglio, alle ore 19. Nel corso di un dialogo che lo vede a tu per tu con Giuseppe Di Piazza (Palermo, 1958), giornalista e fotografo, già direttore di magazine di successo come Sette e Max.

Titola La Rinascita della Fotografia la chiacchierata tra Gastel e Di Piazza: un racconto al futuro, il loro, che partendo dalle rispettive esperienze professionali punta a tracciare una rotta possibile per orientarsi nel sempre più caotico oceano dell’immagine. Proponendo codici, linguaggi e dinamiche virtuose, metodi e filosofie per restituire al mestiere del fotografo una forza e una dignità che la velocità del mondo dell’informazione, oggi, mette a volte in difficoltà.

Il futuro, però, si basa su solide fondamenta. Quelle di un percorso artistico e umano di grande fascino: nel corso della serata l’attore Giorgio Ginex leggerà in anteprima esclusiva alcuni brani tratti da Un eterno istante, l’autobiografia di Giovanni Gastel in uscita il 15 settembre per Mondadori. 
Anche quest’ultima Lectio magistralist verrà trasmessa in diretta streaming all’indirizzo  http://www.afipinternational.com.

La lectio si terrà nel Teatro dell'Arte de La Triennale di Milano.

Giovanni Gastel nasce a Milano il 27 dicembre 1955, da Giuseppe Gastel e da Ida Visconti di Modrone, l'ultimo di sette figli. Negli anni Settanta avviene il suo primo contatto con la fotografia. Da quel momento, ha inizio un lungo periodo di apprendistato mentre un'occasione importante gli viene offerta nel 1975-76, quando inizia a lavorare per la casa d'aste Christie's.
La svolta avviene nel 1981 quando incontra Carla Ghiglieri, che diventa il suo agente e lo avvicina al mondo della moda. Dopo la comparsa dei suoi primi still-life sulla rivista Annabella, nel 1982, inizia a collaborare con Vogue Italia e poi, grazie all'incontro con Flavio Lucchini, direttore di Edimoda, e Gisella Borioli, alle riviste Mondo Uomo e Donna.
Il suo impegno attivo nel mondo della fotografia lo avvicina anche all'Associazione Fotografi Italiani Professionisti, di cui è stato presidente dal 1996 al 1998. La consacrazione artistica avviene nel 1997, quando la Triennale di Milano gli dedica una mostra personale, curata dallo storico d'arte contemporanea Germano Celant.
Il successo professionale si consolida nel decennio successivo, tanto che il suo nome appare nelle riviste specializzate insieme a quello di fotografi italiani quali Oliviero Toscani, Giampaolo Barbieri, Ferdinando Scianna, o affiancato a quello di Helmut Newton, Richard Avendon, Annie Lebowitz, Mario Testino e Jurgen Teller.
Nel 2002, nell'ambito della manifestazione La Kore Oscar della Moda, ha ricevuto l'Oscar per la fotografia. Attualmente è Presidente dell'Associazione Fotografi Italiani Professionisti e membro permanente del Museo Polaroid di Chicago.

Giuseppe Di Piazza (Palermo, 1958). Comincia la sua carriera a L’Ora di Palermo, allora diretto daNicola Cattedra. Giornalista professionista dal 1984, in quell’anno si trasferisce a Roma per lavorare alla rivista Cooperazione del Ministero degli Esteri. Nel 1985 partecipa alla nascita del quotidiano Reporter, diretto da Enrico Deaglio. Nel 1986 passa a Il Messaggero, dove resta per quindici anni passando da capocronista a caporedattore della pagina Interni e Giudiziaria, poi come editorialista e infine caporedattore centrale.
Nel 2000 mi trasferisce a Milan, come vicedirettore della multimedialità di Rcs MediaGroup, il cui responsabile è Pietro Calabrese. Nel 2001 diventa direttore dei contenuti di Hdpnet, la società multimediale del gruppo.
Nel 2002 gli viene affidata la direzione di AGR, l’agenzia di stampa radiofonica e digitale di Rcs. Nel 2003 diventa direttore del mensile Max. Dal 2007 fino al 2012 ha diretto il settimanale Corriere della Sera Magazine, poi ritornato al suo nome originario di Sette il 26 novembre 2009. Dal marzo 2012 è al Corriere della Sera come responsabile del sistema Corriere Innovazione. Insegna al Master in giornalismo presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM. Nel 2011 esordisce come fotografo con la mostra Io non sono padano, nel 2012 ha pubblicato il primo romanzo I quattro canti di Palermo (Bompiani). Nel 2013 è uscito il nuovo romanzo Un uomo molto cattivo (Bompiani) e l’e-book Fango – La doppia morte di un uomo perbene nella collana I Corsivi del Corriere della Sera. 

Giorgio Ginex (Novara, 1963). Debutta alla fine degli Ottanta in teatro, presto misurandosi con il cinema (è protagonista del Fondovalle di Paolo Poloni, in concorso a Locarno) e con il piccolo schermo, interpretando diversi ruoli in fiction di successo. Viene diretto da Luca Ronconi per produzioni del Teatrto Stabile di Torino e del Piccolo Teatro di Milano; si avvicina alla radio: lavorando prima per Play Radio del Gruppo RCS–Corriere della Sera e dal 2009 per RTL 102.5.















Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Da giovedì 7 maggio a giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)

Diretta streaming su: http://www.afipinternational.com/diretta-video-streaming.html

AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI ITALIANI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com
Sito internet: www.afipinternational.com

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Francesco Sala, tel. 02 36 755 700
francesco.sala@clponline.it; www.clponline.it

Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

lunedì 29 giugno 2015

Gian Paolo Barbieri - Eleganza Naturale


AFIP INTERNATIONAL
LA PRIMAVERA DELLA FOTOGRAFIA

GIOVEDÌ 2 LUGLIO 2015, ore 19.00
GIAN PAOLO BARBIERI E MAURIZIO REBUZZINI
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LE LECTIO MAGISTRALIS
DEI PIÙ IMPORTANTI FOTOGRAFI ITALIANI



Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni


Dalla moda all’attualità. E ritorno. Gian Paolo Barbieri (Milano, 1938), tra i più importanti maestri italiani dell’immagine, si mette a nudo. Ripercorrendo la sua straordinaria carriera in dialogo con Maurizio Rebuzzini, nel corso di un nuovo appuntamento con le Lectio Magistralis promosse da AFIP International – Associazione Fotografi Italiani Professionisti, in programma alla Triennale di Milano giovedì 2 luglio, alle ore 19. 

“Missione della Fotografia è quella di spiegare l’Uomo all’Uomo”: questo secondo Rebuzzini il credo di Barbieri, tra i primi professionisti che hanno scelto di dedicarsi in modo così  profondo alla sfera del fashion e del lifestyle, contribuendo in modo decisivo a consacrare su scala internazionale il concetto di made in Italy. Come testimonia il successo iconografico del celeberrimo ritratto di una Benedetta Barzini appena ventenne, affidato alla copertina del primo leggendario numero di Vogue Italia; e come confermano le premiate campagne per Valentino, Gianfranco Ferré, Dolce&Gabbana, Giorgio Armani, Gianni Versace. 

A partire dagli Anni Novanta Barbieri cambia nettamente registro, proponendo un’inedita serie di reportage di viaggio da paradisi tropicali (Seychelles, Madagascar, Tahiti, Polinesia): quadratura del cerchio per un artista che ha sempre seguito il sogno di una bellezza totale.

Le Lectio Magistralis di AFIP International, tutte a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (tema dell’incontro: La rinascita della fotografia).

Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo  http://www.afipinternational.com.

L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon.
Oltre a ciò, l’attività dell’AFIP International si concretizza con una serie di eventi, quali conferenze, mostre e un blog (http://afiponline.blogspot.it) dove verranno segnalati gli eventi più interessanti e saranno discussi i temi e gli argomenti legati alla fotografia e alla professione.
L’AFIP nasce nel 1960 da un gruppo di fotografi e vede tra i primi associati Aldo Ballo, Davide Clari, Giancolombo, Mario Dainesi, Gianni Della Valle, Luciano Ferri, Gian Greguoli, Edoardo Mari, Paolo Monti, Alfredo Pratelli, Italo Pozzi, Gian Sinigaglia, Fedele Toscani e Roberto Zabban, col proposito di rinnovare tecnicamente e culturalmente il mestiere della fotografia, difendendo la libera professione, rivolgendosi soprattutto alla produzione industriale e pubblicitaria, alla moda, all’editoria.
Il nuovo direttivo dell’AFIP International è composto da Giovanni Gastel (presidente), Alfredo Pratelli (presidente onorario), Giuseppe Biancofiore (vicepresidente), Andreas Ikonomu (segretario), Sauro Sorana (tesoriere), Antonio Mecca (portavoce), Debora Barnaba, Silvia Bottino, Gianluca Cisternino, Roberto Ghislandi, Annalisa Mazzoli, Marirosa Toscani Ballo, Giovanni Mereghetti.


Gianpaolo Barbieri (Milano, 1938). Si dedica giovanissimo, nella Milano del Dopoguerra, al teatro: approcciando da qui il mondo del cinema. Ottiene una parte da comparsa nel Medea di Luchino Visconti, prima di lasciarsi affascinare dalle luci della “dolce vita” e trasferirsi a Roma. È qui che muove i primi passi nel mondo della fotografia, proponendosi come ritrattista per aspiranti attori e attrici: un’attività che non passa inosservata e gli vale, dopo un breve ma intenso soggiorno parigino, la possibilità di tornare a Milano e avviare un proprio studio di fotografo di moda. Debutta nel 1963 su “Novità”, la rivista che nel 1966 diventerà “Vogue Italia”. Nel 1968 vince il Premio Biancamano come migliore fotografo italiano e il settimanale “Stern” lo inserisce tra i quattordici migliori fotografi di moda nel panorama internazionale. Da questo momento comincia a collaborare con la Condè Nast, pubblicando dal 1973 anche su “Vogue Paris”, e arrivando a collaborare con le firme simbolo della moda italiana:  Valentino, Versace, Ferré, Armani. Negli Anni Novanta comincia a lavorare anche sul reportage di viaggio, firmando una serie di lavori scelti da David Bailey per mostre al Victoria & Albert Museum di Londra e al Kunstforum a Vienna.


Maurizio Rebuzzini si occupa di fotografia per riviste di settore dal 1972. È editore e direttore di
FOTOgraphia, mensile di riflessione fotografica (dal maggio 1994), e del connesso web-magazine www.FOTOgraphiaONLINE.it (dall’ottobre 2010). Docente a contratto di Storia della Fotografia alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia, è curatore della sezione di storia degli apparecchi fotografici al Museo Nazionale Alinari della Fotografia di Firenze.


Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Da giovedì 7 maggio a giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)

Diretta streaming su: http://www.afipinternational.com/diretta-video-streaming.html 

Programma:


Giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza 
La rinascita della fotografia


AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI ITALIANI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com
Sito internet: www.afipinternational.com

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche 
Francesco Sala, tel. 02 36 755 700
francesco.sala@clponline.it; www.clponline.it

Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

lunedì 8 giugno 2015

Gabriele Croppi - La Metafisica del Paesaggio Urbano


AFIP INTERNATIONAL
LA PRIMAVERA DELLA FOTOGRAFIA

GIOVEDÌ 18 GIUGNO 2015, ore 19.00
GABRIELE CROPPI E MARIATERESA CERRETELLI
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LE LECTIO MAGISTRALIS
DEI PIÙ IMPORTANTI FOTOGRAFI ITALIANI

Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni


La città come campo d’indagine privilegiato, per una ricerca che avvicina la fotografia – d’arte e di reportage – a suggestioni letterarie, cinematografiche e pittoriche. Gabriele Croppi (Domodossola, 1974) è protagonista giovedì 18 giugno alla Triennale di Milano, di un nuovo appuntamento con le Lectio Magistralis promosse da AFIP International – Associazione Fotografi Italiani Professionisti. In una conversazione con Mariateresa Cerretelli, giornalista e photo-editor di Class.  

Croppi racconta il proprio lavoro e le proprie scelte di vita, tessendo una trama che si avvolge a ritroso: partendo da Metafisica del Paesaggio Urbano – capace di vincere l’International Photography Awards nel 2012 , 2013 e 2014 ed il Golden Camera Awards nel 2013 – e risalendo in dietro nel tempo fino ai primi lavori; sempre intrecciando linguaggi tra loro diversi, svelando le suggestioni che guidano il suo occhio. Passando dalle poesie di Walt Whitman e Pessoa alle inquadrature di Wim Wenders.

Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), proseguiranno giovedì 2 luglio con Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini (Eleganza naturale), e si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (La rinascita della fotografia).


Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo  http://www.afipinternational.com.

L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon.
Oltre a ciò, l’attività dell’AFIP International si concretizza con una serie di eventi, quali conferenze, mostre e un blog (http://afiponline.blogspot.it) dove verranno segnalati gli eventi più interessanti e saranno discussi i temi e gli argomenti legati alla fotografia e alla professione.
L’AFIP nasce nel 1960 da un gruppo di fotografi e vede tra i primi associati Aldo Ballo, Davide Clari, Giancolombo, Mario Dainesi, Gianni Della Valle, Luciano Ferri, Gian Greguoli, Edoardo Mari, Paolo Monti, Alfredo Pratelli, Italo Pozzi, Gian Sinigaglia, Fedele Toscani e Roberto Zabban, col proposito di rinnovare tecnicamente e culturalmente il mestiere della fotografia, difendendo la libera professione, rivolgendosi soprattutto alla produzione industriale e pubblicitaria, alla moda, all’editoria.
Il nuovo direttivo dell’AFIP International è composto da Giovanni Gastel (presidente), Alfredo Pratelli (presidente onorario), Giuseppe Biancofiore (vicepresidente), Andreas Ikonomu (segretario), Sauro Sorana (tesoriere), Antonio Mecca (portavoce), Debora Barnaba, Silvia Bottino, Gianluca Cisternino, Roberto Ghislandi, Annalisa Mazzoli, Marirosa Toscani Ballo, Giovanni Mereghetti.

Milano, maggio 2015

Note biografiche

Gabriele Croppi (1974) si diploma in Fotografia presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. La sua ricerca è incentrata sul rapporto tra fotografia ed altre arti, come la pittura, la letteratura, il cinema e l’architettura.La sua ricerca Metafisica del Paesaggio Urbano ha ricevuto numerosi premi internazionali fra cui l’I.P.A. (International Photography Awards 2012 , 2013, 2014) ed il Golden Camera Awards (2013). Vive in Italia a Milano lavorando nel settore dell’editoria, del collezionismo fotografico, e dedicandosi all’insegnamento presso l’Istituto Italiano di Fotografia.

Mariateresa Cerretelli è nata a Milano. Giornalista e Photo editor di Class, scrive di fotografia, arte e
costume per le testate del gruppo Class editori. Da molti anni è curatrice di mostre in Italia e autrice di testi critici nell'ambito artistico. Collabora alla realizzazione di vari progetti editoriali, brochures e libri. Scrive e collabora con siti di arte e fotografia on line. Partecipa alle giurie di fotografia e alle Letture Portfoli in varie manifestazioni e nei maggiori festival. Insegna Photo Editing e, dal maggio del 2004, è Presidente del GRIN, il gruppo dei redattori iconografici nazionale che lavorano nelle maggiori testate italiane (www.photoeditors.it).


Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Da giovedì 7 maggio a giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)

Diretta streaming su: http://www.afipinternational.com/diretta-video-streaming.html 

Programma:
Giovedì 7 maggio 2015, ore 19.00 
Efrem Raimondi e Raul Cremona
La fotografia non esiste

Giovedì 21 maggio 2015, 
Cesare Colombo e Giovanna Calvenzi
L'occhio come mestiere - Dialogo sui linguaggi della fotografia)

Giovedì 18 giugno 2015, ore 19.00
Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli 
La Metafisica del paesaggio urbano

Giovedì 2 luglio 2015, ore 19.00
Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini 
Eleganza naturale 

Giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza 
La rinascita della fotografia


AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI ITALIANI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com
Sito internet: www.afipinternational.com

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche 
Francesco Sala, tel. 02 36 755 700
francesco.sala@clponline.it; www.clponline.it

Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

giovedì 4 giugno 2015

Giornata di Lettura Portfolio

Carissimi Soci e Frequentatori,

AFIP International - Associazione Fotografi Professionisti vi invita ad una giornata di letture portfolio organizzata insieme a GRIN - Gruppo Redattori Iconografici Nazionale TAU Visual - Associazione Nazionale Fotografi Professionisti.

Nell’intera giornata di sabato 13 giugno, le tre associazioni AFIP International - Associazione Fotografi Professionisti, Grin - Gruppo Redattori Iconografici Nazionale, e TAU Visual – Associazione Nazionale Fotografi Professionisti, daranno vita ad un’occasione di incontro e confronto basato sul rapporto diretto ed interpersonale fra fruitori e produttori di immagini: i photoeditor professionisti del Grin incontreranno i fotografi professionisti – e gli esordienti avanzati – che desiderino proporre i loro progetti fotografici ed i loro portfoli, per una valutazione ed una analisi congiunta.

Sabato 13 giugno, presso la Triennale di Milano, gli iscritti ad AFIP Internationalavranno la possibilità di farsi valutare i propri progetti fotografici e le proprie fotografie dai photoeditor del GRIN.

Ogni iscritto potrà avere fino a 3 colloqui individuali con altrettanti photoeditor. Ogni colloquio avrà la durata di 20 minuti.
 
LA PARTECIPAZIONE È GRATUITA E SOLO SU PRENOTAZIONE ED È RISERVATA AI SOCI E AI FREQUENTATORI AFIP INTERNATIONAL.

Quindi, se sei possessore di una tessera AFIP da Socio (100€) o da frequentatore (25€) e vuoi prenotarti per le letture portfolio, invia il tuo nominativo, i tuoi dati, i tuoi contatti e la tua preferenza (mattina o pomeriggio, eventuale preferenza dei photoeditor) a:

young@afipinternational.com
 
I POSTI SONO LIMITATI

I photoeditor GRIN a disposizione dei soci AFIP sono:

Mattina (10:00 - 13:30):
 
- Kitti Bolognesi (Freelance)
Laura Incardona (Caporedattore centrale Grazia)
- Valeria Moreschi (Forma Galleria)
- Raffaele Vertaldi (IL - Sole24Ore)

Pomeriggio (14:30 - 18:00):
 
- Samantha Primati (Ladies & Gentlemen)
- Chiara Spat (Grazia)
- Laura Incardona (Caporedattore centrale Grazia)
- Kitti Bolognesi (Freelance)
- Raffaele Vertaldi (IL - Sole24Ore)
 
Ricordiamo anche che è possibile iscriversi alla nostra associazione compilando l'apposito modulo sul nostro sito:

www.afipinternational.com
 
Avete tempo per iscrivervi fino al 12 giugno
(salvo raggiungimento numero massimo di prenotazioni)

Vi aspettiamo!

mercoledì 27 maggio 2015

Mario Cresci - Storie di Fotografia




AFIP INTERNATIONAL
LA PRIMAVERA DELLA FOTOGRAFIA

GIOVEDÌ 4 GIUGNO 2015, ore 19.00

MARIO CRESCI 
E MARIATERESA CERRETELLI

ALLA TRIENNALE DI MILANO
LE LECTIO MAGISTRALIS
DEI PIÙ IMPORTANTI FOTOGRAFI ITALIANI

Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni

VARIAZIONE DI PERCORSO PER LA PROSSIMA DATA DELLE LEZIONI MAGISTRALIS: 
non più come annunciato precedentemente Fabio Bucciarelli, che per impegni di lavoro non sarà in Italia in quei giorni, ma il grande Mario Cresci, che dialogherà con Mariateresa Cerretelli, photoditor e presidente del GRIN.

Arte e graphic design intrecciano i propri linguaggi nell’esperienza di Mario Cresci, protagonista del nuovo appuntamento con le Lectio Magistralis di AFIP, cartellone di conversazioni con i grandi maestri italiani della fotografia in scena alla Triennale di Milano. Nella serata di giovedì 4 giugno Cresci esporrà i suoi Racconti di fotografia: questo il titolo di un incontro che intende restituire l’articolata e poliedrica visione creativa di un artista per definizione fuori dal coro. 

Una figura d’avanguardia quella di Cresci, tra i primi a indagare (negli Anni Settanta) il mondo delle scienze sociali attraverso il filtro dell’arte: affrontando proprio per mezzo dell’immagine temi propri dell’antropologia culturale e dell’etnografia, impegnandosi in modo particolare nel censire e raccontare oltre i facili cliché l’eccezionale e complessa ricchezza delle regioni del Sud Italia.
In dialogo con Cresci sarà Mariateresa Cerretelli, giornalista e photo-editor di Class.  

Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), proseguiranno giovedì 18 giugno  con Gabriele Croppi (La metafisica del paesaggio urbano); giovedì 2 luglio con Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini (Eleganza naturale), e si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (La rinascita della fotografia).

Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo  http://www.afipinternational.com.

L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon.
Oltre a ciò, l’attività dell’AFIP International si concretizza con una serie di eventi, quali conferenze, mostre e un blog (http://afiponline.blogspot.it) dove verranno segnalati gli eventi più interessanti e saranno discussi i temi e gli argomenti legati alla fotografia e alla professione.
L’AFIP nasce nel 1960 da un gruppo di fotografi e vede tra i primi associati Aldo Ballo, Davide Clari, Giancolombo, Mario Dainesi, Gianni Della Valle, Luciano Ferri, Gian Greguoli, Edoardo Mari, Paolo Monti, Alfredo Pratelli, Italo Pozzi, Gian Sinigaglia, Fedele Toscani e Roberto Zabban, col proposito di rinnovare tecnicamente e culturalmente il mestiere della fotografia, difendendo la libera professione, rivolgendosi soprattutto alla produzione industriale e pubblicitaria, alla moda, all’editoria.
Il nuovo direttivo dell’AFIP International è composto da Giovanni Gastel (presidente), Alfredo Pratelli (presidente onorario), Giuseppe Biancofiore (vicepresidente), Andreas Ikonomu (segretario), Sauro Sorana (tesoriere), Antonio Mecca (portavoce), Debora Barnaba, Silvia Bottino, Gianluca Cisternino, Roberto Ghislandi, Annalisa Mazzoli, Marirosa Toscani Ballo, Giovanni Mereghetti.

Milano, maggio 2015

Note biografiche

Mario Cresci  (Chiavari, 1942). È tra i primi autori della sua generazione ad applicare la cultura del progetto alla fotografia coniugandola alla sperimentazione dei linguaggi visuali in ambito artistico. Negli anni Settanta la formazione e gli studi sul design acquisiti al Corso Superiore di Industrial Design di Venezia si confrontano nell'esperienza diretta con le culture  etniche e antropologiche delle regioni del Mezzogiorno italiano e in particolar modo a Matera dove apre nel 1974 il primo studio di fotografia e graphic design. Tra i momenti più importanti della sua attività la partecipazione alle Biennali di Venezia 1971, 1979, 1993 con “Muri di carta, fotografia e paesaggio” e “Viaggio in Italia” del 2013. Nel 2004 l'antologica: “Le case della fotografia” alla GAM di Torino. Dal 2010 al 2012 realizza il progetto: “Forse Fotografia: attraverso l'arte, la traccia e l'umano” all'interno della Pinacoteca Nazionale di Bologna, della Calcografia Nazionale di Roma e di Palazzo Lanfranchi a Matera. Nel 2011 l’intervento site specific: “Dentro le cose” a Palazzo dei Pio a Carpi. Sue opere sono presenti in collezioni d'arte contemporanea e fotografia, in raccolte permanenti di musei in Italia e all'estero.
Ha diretto dal 1991 al 2000 l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo e negli stessi anni ha scritto saggi e recensioni per l’inserto Cultura de “Il Sole 24 Ore”.
Attualmente è docente a contratto all’ISIA di Urbino e alla Fondazione Fotografia di Modena.



Mariateresa Cerretelli è nata a Milano. Giornalista e Photo editor di Class, scrive di fotografia, arte e costume per le testate del gruppo Class editori. Da molti anni è curatrice di mostre in Italia e autrice di testi critici nell'ambito artistico. Collabora alla realizzazione di vari progetti editoriali, brochures e libri. Scrive e collabora con siti di arte e fotografia on line. Partecipa alle giurie di fotografia e alle Letture Portfoli in varie manifestazioni e nei maggiori festival. Insegna Photo Editing e, dal maggio del 2004, è Presidente del GRIN, il gruppo dei redattori iconografici nazionale che lavorano nelle maggiori testate italiane (www.photoeditors.it).

Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Da giovedì 7 maggio a giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)



Diretta streaming su: http://www.afipinternational.com/diretta-video-streaming.html 

Programma:
Giovedì 7 maggio 2015, ore 19.00 
Efrem Raimondi e Raul Cremona
La fotografia non esiste

Giovedì 21 maggio 2015, 
Cesare Colombo e Giovanna Calvenzi
L'occhio come mestiere - Dialogo sui linguaggi della fotografia)

Giovedì 4 giugno 2015, ore 19.00
Mario Cresci e Mariateresa Cerretelli
Racconti di Fotografia 

Giovedì 18 giugno 2015, ore 19.00
Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli 
La Metafisica del paesaggio urbano

Giovedì 2 luglio 2015, ore 19.00
Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini 
Eleganza naturale 

Giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza 
La rinascita della fotografia


AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI ITALIANI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com
Sito internet: www.afipinternational.com

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche 
Francesco Sala, tel. 02 36 755 700
francesco.sala@clponline.it; www.clponline.it

Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

domenica 17 maggio 2015

Elia Festa a "Sicilia come Land Art"

Una Land Art lunga 3.000 anni






La mostra SI.C.( )L.A > Sicilia Come Land Art, intende rappresentare l'enorme patrimonio di "segni" lasciati dall'uomo nel corso di 3.000 anni di storia. Viaggiare in Sicilia significa, infatti, imbattersi in una distesa infinita di costruzioni artistiche fatte dall'uomo sin dai primi insediamenti dei Fenici... da intatte architetture greche fino ad arrivare a recenti installazioni dell'uomo moderno. Così come inerpicandosi all'interno della riserva di Pantalica è ancora possibile ammirare un intreccio di lunghi condotti elicoidali scavati nella roccia da popolazioni Sicane, così a distanza di tre millenni, il labirintico cretto di Burri ricopre di cemento un’intera area terremotata del Belice. Durante le "occupazioni" territoriali di greci, romani, arabi, normanni, aragonesi, spagnoli, schiere di artieri, architetti, artigiani hanno segnato il territorio come in nessun’altra area geografica al mondo. Ancora oggi, in epoca post-industriale, ambigue esigenze evolutive e di sviluppo, lasciano sul paesaggio siciliano segni di contemporaneità.
La selezione delle opere in mostra si può considerare, per intensità e approfondimento, come un insieme di autonomi progetti personali. Così Elia Festa con la grande installazione "Questo ricordo lo voglio raccontare" fatta di 99 fotografie-cartoline di residui architettonici greco-romani, colloca concettualmente questo lavoro dentro i canoni di una raffinata operazione ready-made, successivo a un lungo viaggio di ricerca "pellicolare" avvenuto in anni recenti in tutta la regione siciliana. A Mario Cresci con una serie di opere dal titolo "d'Après Retablo" interessa invece, come a Consolo, lo sguardo sui particolari arricchito dal proprio diretto intervento su parti di natura come rocce, sabbia o fichi d'india; proprio manipolando gli elementi Cresci ci riporta a una visione teatrale e contemporanea a ricordare il passaggio dell'uomo nel corso della storia.




SI.C.( )L.A.
Photology Noto
6 giugno – 30 luglio
Via Carducci, 12
Noto (SR)

ARTISTS
_______

Mario Cresci
Elia Festa
Andrea Jemolo
Anni Leppälä
Ettore Sottsass

e con la partecipazione straordinaria di Sebastian Krüger

Di Elia Festa - Questo ricordo lo vorrei raccontare.


Un dizionario siciliano

Da quando nel 2002 ho deciso di trasferirmi per molti mesi all'anno sull'Isola, sono stato subito affascinato dal carattere e dalla personalità dei tanti siciliani che ho incontrato. Mi sono sempre chiesto del perché di questo mio profondo attaccamento alle genti di Sicilia e al loro territorio. In tutti questi anni ho cercato la risposta nelle parole di amici, colleghi, "grandi vecchi", o in incontri casuali: tutte convincenti ma forse quella che magicamente le riassume sta in una intervista di Andrea Camilleri concessa al giornalista-regista tedesco Sebastian Kruger.
"La Sicilia è una grande isola che ha subito almeno 13 dominazioni e ha dovuto di volta in volta adattarsi a queste culture a queste civiltà diverse prendendone il meglio e il peggio di volta in volta. Credo che questo continuo esercizio di adattamento abbia provocato qualcosa nel nostro DNA".
Personalmente credo che dopo quelle 13 dominazioni che includono Fenici, Greci, Romani, Arabi, Normanni, Spagnoli etc, il grado di adeguamento del siciliano alle diverse culture e' oggi quanto mai assoluto, con un risultato di sorprendente umanità.
Di quei popoli si sono susseguite a vario titolo costruzioni monumentali, imprese architettoniche, decorazioni, templi, tutti con funzioni diverse a seconda dei periodi di dominazione. Possiamo immaginare uomini dalle provenienze più esotiche adoperarsi per forgiare elementi poi rimasti sul territorio o schiere di militari erigere torri o muraglie a protezione del singolo presidio. Per esempio in epoca greca il grado culturale della res publica era tale per cui ancora oggi ci rimangono di quel periodo fastosi templi per il culto o anfiteatri panoramici. Nel ricco periodo romano poi prevale tutto ciò che di più edonistico si possa concepire: ville con porti privati, terme, arene per giochi sportivi...
Le donne e gli uomini siciliani si sono abituati per forza di cose a convivere con il loro passato e tutti i giorni si trovano a calpestare una via vecchia di 2000 anni o a sporgersi da una balconata seicentesca.
Enzo Cammarata da Enna fa eco a Camilleri riguardo all'enorme patrimonio di segni e reperti: "Non si può dire che il passato rivive in noi siciliani nel presente, perché il passato fa parte del nostro presente, soprattuto per quello che sta nel territorio. La villa romana del casale, Morgantina, Taormina, Siracusa, fanno parte del nostro presente perché sono monumenti inseriti nel contesto della nostra vita".

Chiunque visiti la Sicilia per la prima volta rimane folgorato da questo "insieme colto", da una totale diversità rispetto alla propria città o nazione di appartenenza. Su quest'isola i 5 sensi vengono amplificati dalla natura stessa: vedute, odori, sensazioni e perfino i suoni o i rumori nell'ambiente sono unici.
In un ready-made pellicolare, Elia Festa ha voluto imprimere nella sua memoria questo patrimonio di storie. Paradossalmente Festa ha viaggiato in lungo e in largo nel territorio siciliano a caccia di "cartoline", realizzandole però di sua mano fotograficamente: un enorme lascito artistico a futura memoria. "Questo ricordo lo vorrei raccontare" e' un insieme di immagini dalle composite sfumature dominanti che variano a seconda dei suoi umori quotidiani, in un viaggio lungo 2 mesi. I bianchi e neri classici ricordano proprio le cartoline di Taormina degli anni 50 e i viraggi magenta sembrano composizioni lasciate troppo al sole. La sua opera consta di 99 opere fotografiche 15x22,5 cm. in cornici nere che una volta montate, formano una installazione lunga 3 metri e alta 2, mentre in questo libro la catalogazione e' del tutto casuale.
Lo stesso Festa ricorda quella sua avventura artistica: "Quando partii per la Sicilia nell’agosto del 2004, non avevo ben chiaro ciò che avrei fatto, ma avevo un forte desiderio di entrare in un mondo particolare come il territorio siciliano, e così scoprii siti archeologici che si confondevano con effetti naturali come antiche colate laviche che evocavano battaglie ottocentesche, curiosissimi spettacoli come i mosaici dove i personaggi ritratti recitavano come fossero vivi; grotte, tombe, anfore, templi, muri, paesaggi e tanto altro ancora. Sin dai primi scatti mi resi conto che non fotografavo quello che vedevo, ma quello che sentivo, quello che pensavo di quello che vedevo, e non riuscii più a fermarmi."

Come nelle installazioni di Eliasson "The sunset series" del 2006 o di Meyerowitz "Spring" del 2004, questo lavoro multiplo crea un effetto caleidoscopico, una vertigine visiva che spinge il visitatore a dover ritornare per ammirarne nuovi dettagli, nuove sfumature. Elia Festa dimostra l'abilità di riprodurre intenzionalmente la realtà come un fotografo da cartolina, alternando l'immagine dalla luce giusta e dalla prospettiva normale a foto-scorci unici e irripetibili.
La ricerca fatta da Festa sul territorio siciliano ricorda quella di Ed Ruscha sulla California pre-contemporanea dei primi anni 60. Lotti in costruzione, spazi di parcheggi vacanti, tetti piatti di capannoni, facciate di condomini e hotels. In Ruscha una banale veduta di un parcheggio vuoto in bianco e nero, diventa archeologia sociale per l'anno 3000, una serie di segni in memoria dell'homo economicus. Qui invece il ribaltamento temporale di 3000 anni ci consegna un ricordo da raccontare, non solo di chi fotografa ma anche di chi vede. Un dizionario siciliano quello di Elia Festa dai toni visivi minimali al pari di Roni Horn che nel suo "Dictionary of water "del 1999 registra per giorni diversi, colore, densità, increspatura dell'acqua del Tamigi a Londra. Una fotografia eccentrica del tempo, che la Horn fa scorrere come l'acqua.
Allo stesso modo Festa vede con eccentricità la varietà di segni del territorio siciliano e non fa distinzione tra una inquadratura del povero dammuso pantesco e quella del sontuoso mosaico di Villa Armerina. Il grado di adattamento culturale della sua personalità di uomo corre parallela a quella intellettuale dell'artista-fotografo. Anche su questo Camilleri è lapidario: "L'eccentricità non riguarda semplicemente una certa classe sociale, ma è trasversale a tutte le classi sociali. Credo che la forza dell'eccentricità sia un tipo di sguardo rivolto all'interno e che ha delle manifestazioni di eccentricità per coloro che lo guardano dall'esterno....ma nell'interno e' una forza di coerenza e di carattere".
Come uno di quei tanti siciliani che ho conosciuto in questi anni, anche Elia Festa ha da oggi la residenza sull'Isola e forse il suo epitaffio a margine di questo progetto verrà trovato scolpito da qualche parte: “Della Sicilia non ho fotografato quello che vedevo, ma quello che sentivo; quello che pensavo di quello che vedevo”.

Davide Faccioli

Alcune immagini Di Elia Festa













mercoledì 13 maggio 2015

Giovanna Calvenzi e Cesare Colombo - L'Occhio come Mestiere: Dialogo sui Linguaggi della Fotografia


AFIP INTERNATIONAL
LA PRIMAVERA DELLA FOTOGRAFIA

GIOVEDÌ 21 MAGGIO 2015, ore 19.00
CESARE COLOMBO INCONTRA GIOVANNA CALVENZI
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LE LECTIO MAGISTRALIS
DEI PIÙ IMPORTANTI FOTOGRAFI ITALIANI

Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni

Nuovo appuntamento giovedì 21 maggio alla Triennale di Milano con le Lectio Magistralis di AFIP, cartellone di incontri con i più grandi esponenti italiani della fotografia. Titola L’occhio come mestiere la serie di riflessioni che in quest’occasione Cesare Colombo condivide con il pubblico, sollecitato nel dialogo da Giovanna Calvenzi: una scelta che richiama l’omonimo libro che lo stesso Colombo pubblicò, nel 1970, a quattro mani con Gianni Berengo Gardin. 
Un volume importantissimo per ampliare il dibattito dalla fotografia pura e semplice alle molteplici e articolate declinazioni che la disciplina ha assunto in quella che a pieno titolo definiamo società dell’immagine; un concetto che ribadisce con forza la sua straordinaria modernità, a maggior ragione oggi, a fronte della democratizzazione della produzione e fruizione delle fotografie stesse. 
Fotografo e photo-editor, ma anche pubblicitario ed esperto di comunicazione: nel corso della sua lunghissima carriera Colombo ha ricoperti ruoli diversi, rendendosi di fatto uno dei testimoni più autorevoli dell’evoluzione della filiera dell’immagine; un impegno trasversale, il suo, che lo avvicina pertanto a Calvenzi, lei stessa photo-editor, docente e curatrice, grande teorica della fotografia contemporanea. 

Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), proseguiranno giovedì 4 giugno con Fabio Bucciarelli e Stefano Citati (Il Fotogiornalismo oggi: l'eredità classica e il digitale), giovedì 18 giugno con Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli (La Metafisica del paesaggio urbano), giovedì 2 luglio con Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini (Eleganza naturale), e si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (La rinascita della fotografia).

Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://www.afipinternational.com/
L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon. 

Note biografiche
Cesare Colombo (1935) è protagonista da più di cinquant’ anni nella fotografia, e in generale nella comunicazione visiva. Affianca al lavoro di ripresa (architettura, reportage per l’industria, illustrazione editoriale) un impegno di ricerca sulle immagini storiche. 
Nelle sue foto è prevalente l’interesse per l’uomo, protagonista dinamico dell’inquadratura ma anche simbolo della condizione sociale odierna. Significativa è la sua antologia Milano veduta interna (Alinari, 1990, testi di Roberta Valtorta e Corrado Staiano). In seguito, un completo percorso attraverso le sue immagini viene raccolto nel fotolibro Life Size, Photos 1956-2006 Ed Imagna 2009 con testo di Giovanna Calvenzi Nel 2012 è uscito un altro fotolibro sulla sua città Milano. Ingresso libero sempre curato da Giovanna Calvenzi nella collana della Fiaf “Grandi Autori della Fotografia Contemporanea “. Nel 2013 è uscito infine il libro Cesare Colombo, con Simona Guerra. La camera del tempo Ed. Contrasto dedicato alla vita e all’ opera dell’ autore.
Come studioso dell’ immagine, oltre a molti saggi critici, Cesare Colombo nel 2004 ha curato per le Ed. Agorà l’ antologia Lo sguardo critico.Cultura e fotografia in Italia 1943-68. Come ricercatore ha prodotto mostre e fotolibri per editori ed enti pubblici, tra cui citiamo L’uomo a due ruote (1987); Tra sogno e bisogno e Occhio al cibo per Coop (1985 e 1990); Scritto con la luce per Electa (1987); La fabbrica di immagini per Alinari (1988); Un paese unico. Italia, fotografie 1900-2000, ancora per Alinari; Ferrania. Storie e figure di cinema e fotografia (De Agostini, 2004); AnniCinquanta. La Fotografia (Artificio-Skirà, 2005); Cento anni di imprese (Alinari / 24 Ore Cultura, 2010)



Giovanna Calvenzi si è laureata in Lettere nel 1973, ha insegnato storia della fotografia e linguaggio fotografico per undici anni e contemporaneamente ha collaborato con diversi periodici con testi sulla fotografia.
Dal 1985 a oggi ha lavorato come photo editor per numerose testate. Dal 2012 è consulente per l’immagine per il gruppo Periodici San Paolo, a Milano. Insegna photo-editing presso il Centro di Formazione Professionale Riccardo Bauer di Milano.
Ha collaborato alla realizzazione di mostre e libri fotografici e svolge un’intensa attività di ricerca sulla fotografia contemporanea. Nel 1998 è stata direttore artistico dei Rencontres Internationales de la Photographie di Arles e nel 2002 guest curator di PhotoEspaña a Madrid. Nel 2014 è stata "delegato artistico" del Mois de la Photo a Parigi.




Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Da giovedì 7 maggio a giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)


Programma:



Giovedì 21 maggio 2015, 
Cesare Colombo e Giovanna Calvenzi
L'occhio come mestiere - Dialogo sui linguaggi della fotografia)

Giovedì 4 giugno 2015, ore 19.00
Fabio Bucciarelli e Stefano Citati 
Il Fotogiornalismo oggi: l'eredità classica e il digitale

Giovedì 18 giugno 2015, ore 19.00
Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli 
La Metafisica del paesaggio urbano

Giovedì 2 luglio 2015, ore 19.00
Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini 
Eleganza naturale 

Giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza 
La rinascita della fotografia


AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI ITALIANI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche 
Francesco Sala, tel. 02 36 755 700
francesco.sala@clponline.it; www.clponline.it

Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

lunedì 27 aprile 2015

Efrem Raimondi - La Fotografia Non Esiste



AFIP INTERNATIONAL
LA PRIMAVERA DELLA FOTOGRAFIA

DA GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2015, ore 19.00
ALLA TRIENNALE DI MILANO
TORNANO LE LECTIO MAGISTRALIS
DEI PIÙ IMPORTANTI FOTOGRAFI ITALIANI

A inaugurare il nuovo ciclo d’incontri sarà
EFREM RAIMONDI,
introdotto da RAUL CREMONA.

Per l’occasione, sarà presentato il nuovo logo e la nuova immagine coordinata di Afip international creati da Interbrand.

Le Lectio Magistralis sono organizzate dall’AFIP International - Associazione Fotografi Professionisti in collaborazione con CNA Professioni




Alla Triennale di Milano sboccia la primavera della fotografia. 
Da giovedì 7 maggio 2015, tornano le Lectio Magistralis, la serie d’incontri con i più importanti fotografi italiani, organizzato dall’AFIP International - Associazione Fotografi Professionisti in collaborazione con CNA Professioni.
Giunte al loro quinto ciclo, le Lectio Magistralis hanno saputo incontrare il gradimento del pubblico degli appassionati di fotografia al punto da diventare uno degli eventi milanesi più attesi della stagione.
Il nuovo calendario di appuntamenti è anche l’occasione per AFIP International di presentare il nuovo sito www.afipinternational.com e il nuovo logo e la nuova immagine coordinata, creati da Interbrand. 
Nell’ambito di un progetto di rinnovamento AFIP International ha affidato a Interbrand il compito di ideare e sviluppare una nuova identità visiva che potesse trasmettere i valori di esperienza, professionalità, arte e condivisione che da la sempre caratterizzano. Per la creazione dell’identità visiva Interbrand si è ispirata al concetto di fotografia e alle sue molteplici interpretazioni. Ha rielaborato un simbolo della fotografia analogica, la pellicola, reinterpretandola con un’innovativa texture dal sapore contemporaneo e digitale. Il legame tra passato, presente e futuro è sottolineato anche da un elegante gioco di ombre, riflessi e colori. 

A inaugurare le Lectio magistralis 2015 - giovedì 7 maggio alle ore 19.00 - sarà Efrem Raimondi, i cui campi d’indagine sono essenzialmente il ritratto - il suo obiettivo ha colto grandi personalità della cultura, dello sport, della politica, della musica italiana e internazionale - e il design. 
Il compito di introdurre la serata, dal titolo La fotografia non esiste, sarà affidato a Raul Cremona, comico, illusionista e attore.
Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), proseguiranno giovedì 21 maggio con Cesare Colombo e Giovanna Calvenzi (L'occhio come mestiere - Dialogo sui linguaggi della fotografia), giovedì 4 giugno con Fabio Bucciarelli e Stefano Citati (Il Fotogiornalismo oggi: l'eredità classica e il digitale), giovedì 18 giugno con Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli (La Metafisica del paesaggio urbano), giovedì 2 luglio con Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini (Eleganza naturale), e si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (La rinascita della fotografia).
Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://www.afipinternational.com.
L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano, il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale), Milano Photofestival e con il contributo di Epson, Canon, Nikon.
Oltre a ciò, l’attività dell’AFIP International si concretizza con una serie di eventi, quali conferenze, mostre e un blog (http://afiponline.blogspot.it) dove verranno segnalati gli eventi più interessanti e saranno discussi i temi e gli argomenti legati alla fotografia e alla professione.
L’AFIP nasce nel 1960 da un gruppo di fotografi e vede tra i primi associati Aldo Ballo, Davide Clari, Giancolombo, Mario Dainesi, Gianni Della Valle, Luciano Ferri, Gian Greguoli, Edoardo Mari, Paolo Monti, Alfredo Pratelli, Italo Pozzi, Gian Sinigaglia, Fedele Toscani e Roberto Zabban, col proposito di rinnovare tecnicamente e culturalmente il mestiere della fotografia, difendendo la libera professione, rivolgendosi soprattutto alla produzione industriale e pubblicitaria, alla moda, all’editoria.
Il nuovo direttivo dell’AFIP International è composto da Giovanni Gastel (presidente), Alfredo Pratelli (presidente onorario), Giuseppe Biancofiore (vicepresidente), Andreas Ikonomu (segretario), Sauro Sorana (tesoriere), Antonio Mecca (portavoce), Debora Barnaba, Silvia Bottino, Gianluca Cisternino, Roberto Ghislandi, Annalisa Mazzoli, Marirosa Toscani Ballo, Giovanni Mereghetti.

Milano, aprile 2015

Note biografiche

Efrem Raimondi. Nasce a Legnano (MI), il 16 agosto 1958.
Inizia a fotografare organicamente nel 1983.Ha pubblicato per diverse riviste italiane e internazionali, tra le quali: Stern, GQ, Rolling Stone It, Vanity Fair It, Interni, Abitare, Grazia, Domus, NOVA. Ha collaborato con diverse aziende quali: Cassina, IBM, Trussardi, Prada, EMI Records. Famosi i suoi ritratti a personaggi della cultura, dell’arte, della politica e dello spettacolo. Al ritratto affianca un lavoro di ricerca artistica sul paesaggio. Sue opere sono state esposte in diverse Gallerie e Musei, quali: Galleria il Diaframma, La Triennale di Milano, Accademia Carrara Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Museo di Arte Contemporanea Pecci di Prato, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna. Nel 2012 ha pubblicato, con Toni Thorimbert, il libro TABULARASA per Mondadori: 27 anni di fotografia con Vasco Rossi. È stato membro, unico italiano, dell’Hasselblad Master Jury. 

Raul Cremona
Raul Cremona nasce come prestigiatore e molto giovane si accosta al mondo night.
Ben presto, però, si avvicina al mondo del cabaret e dopo aver maturato una buona esperienza nei locali storici di Milano, come il Derby, il Cà Bianca e lo Zelig, si cimenta con la comicità e la parodia, inventando personaggi come il dissacrante Mago Oronzo, il timido e tenero Manipolini, Silvano il Mago di Milano emulo catastrofico del vero Mago Silvan, fino ad arrivare alle maschere più recenti, dal giovane attore Jacopo al noto maschilista impenitente Omen.
Utilizzando in chiave comica l’arte della magia, Raul Cremona cerca di rappresentare le frustrazioni e le velleità del prestigiatore medio, creando personaggi buffi e dissacranti. 
Ma le sue “creature” portano anche il segno della sua grande passione per il cinema comico americano e della sua esperienza di attore girovago.
Dalla metà degli anni ’80 Raul Cremona partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive. All’attività televisiva affianca l’attività di palcoscenico con gli spettacoli Metafisico e metà… fa schifo (1997), Sim Sala Min (1999), Sim Sala Omen (2002, in tournée per tre anni consecutivi), Recital (2008). Dal 2009 al 2011 porta in teatro un nuovo allestimento dello spettacolo Hocus molto pocus (2005). Nel 2011 debutta con il nuovo spettacolo Prestigi (2012, 2013).

Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Da giovedì 7 maggio a giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)


Programma:


Giovedì 7 maggio 2015, ore 19.00 
Efrem Raimondi e Raul Cremona
La fotografia non esiste

Giovedì 21 maggio 2015, 
Cesare Colombo e Giovanna Calvenzi
L'occhio come mestiere - Dialogo sui linguaggi della fotografia)

Giovedì 4 giugno 2015, ore 19.00
Fabio Bucciarelli e Stefano Citati 
Il Fotogiornalismo oggi: l'eredità classica e il digitale

Giovedì 18 giugno 2015, ore 19.00
Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli 
La Metafisica del paesaggio urbano

Giovedì 2 luglio 2015, ore 19.00
Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini 
Eleganza naturale 

Giovedì 16 luglio 2015, ore 19.00
Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza 
La rinascita della fotografia


AFIP INTERNATIONAL - ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI PROFESSIONISTI
Per informazioni: info@afipinternational.com

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche 
Francesco Sala, tel. 02 36 755 700

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