giovedì 26 giugno 2014

Guido Harari - Il ritratto come incontro



GIOVEDÌ 3 LUGLIO 2014, ORE 19.00
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI

Protagonista del quinto incontro sarà
GUIDO HARARI
che dialogherà con
GINO CASTALDO e FRANZ DI CIOCCIO


Il ciclo di conversazioni è organizzato dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni




Giovedì 3 luglio 2014, alle ore 19.00, alla Triennale di Milano si terrà il quinto appuntamento delle Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP International e CNA Professioni, giunte al suo terzo ciclo.

Protagonista della serata sarà Guido Harari, tra i maggiori interpreti della fotografia di ritratto. La sua passione per la musica - è stato giornalista e critico musicale per riviste quali Ciao 2001, Gong, Rockstar - lo ha portato a incontrare e a collaborare con i migliori esponenti del panorama musicale italiano e internazionale, per i quali ha realizzato le immagini di alcune copertine dei loro dischi. Tra questi, si segnalano Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Kate Bush, Vinicio Capossela, Paolo Conte, David Crosby, Pino Daniele, Bob Dylan, B.B. King, Paul McCartney, Gianna Nannini, Michael Nyman, PFM, Lou Reed, Vasco Rossi, Frank Zappa e molti altri ancora.

Nel corso dell’incontro, Guido Harari parlerà de Il ritratto come incontro con Gino Castaldo, critico musicale e giornalista di La Repubblica e Franz Di Cioccio, batterista della PFM, col quale ricorderà il suo rapporto con Fabrizio De André - del quale era uno dei fotografi personali - e la leggendaria tournée del 1979 del cantautore genovese con la Premiata Forneria Marconi.

Ingresso libero (fino a esaurimento posti).


Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://afiponline.blogspot.it.
L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano e il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, con il contributo di Epson, Canon, Nikon

Note biografiche
Guido Harari

Ispirato dai grandi fotografi di rock e jazz degli anni Cinquanta e Sessanta, Guido Harari si è affermato nei primi Settanta come fotografo e critico musicale. Nel tempo ha saputo affermarsi esplorando anche il reportage, il ritratto istituzionale, la pubblicità, la moda e il graphic design dei propri libri.
La sua reputazione rimane legata alle numerose copertine di dischi firmate per artisti internazionali come Kate Bush, David Crosby, Bob Dylan, BB King, Ute Lemper, Paul McCartney, Michael Nyman, Lou Reed, Simple Minds e Frank Zappa. Sue fotografie sono state utilizzate anche, tra gli altri, da Dire Straits, Duran Duran, Peter Gabriel, Pat Metheny e Santana.
In Italia ha collaborato soprattutto con Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Angelo Branduardi, Vinicio Capossela, Paolo Conte, Pino Daniele, Fabrizio De André, Eugenio Finardi, Ligabue, Mia Martini, Gianna Nannini, PFM e Vasco Rossi. È stato anche uno dei curatori della grande mostra multimediale su Fabrizio De André, prodotta da Palazzo Ducale a Genova.
Ha realizzato numerose mostre personali e diversi libri tra cui “Fabrizio De André. E poi, il futuro” (2001), "Strange Angels" (2003), "The Beat Goes On" (con Fernanda Pivano, 2004), "Vasco!" (2006), “Wall Of Sound” (2007), "Fabrizio De André. Una goccia di splendore" (2007), “Fabrizio De André & PFM. Evaporati in una nuvola rock” (con Franz Di Cioccio, 2008), “Mia Martini. L’ultima occasione per vivere” (con Menico Caroli, 2009), "Gaber. L'illogica utopia" (2010), “Quando parla Gaber” (2011), “Vinicio Capossela” (2013), “Tom Waits” (2013).  
Nel 2011 ha lanciato ad Alba, dove risiede da diversi anni, la sua galleria fotografica, Wall Of Sound Gallery, interamente dedicata all’immaginario della musica.
www.guidoharari.com
www.wallofsoundgallery.com


Franz Di Cioccio
Nasce a Pratola Peligna (AQ), sotto il segno dell’Acquario. Suona nella sua prima band a sedici anni e a diciassette fonda “I Quelli”: Diventa il session man più richiesto tra la fine degli anni Sessanta e i primi Settanta, suonando con grandi  artisti dell’epoca (Battisti, De André, Mina, Celentano) 
Alla fine del 1970 Di Cioccio, con parte dei Quelli, fonda la Premiata Forneria Marconi  (PFM) che diventa il punto di riferimento del rock italiano nel mondo, l’unica band italiana ad essere entrata in classifica su Billboard. 
Con la Premiata Forneria Marconi, dove Franz Di Cioccio è tuttora front man e batterista,
ha suonato in più di 4800 concerti ed ha all’attivo dischi pubblicati in tutto il mondo. 
Franz Di Cioccio, mente creativa della band, è l’ideatore del tour di PFM con Fabrizio de André,  da cui furono  tratti i due album live “Fabrizio De André e PFM in concerto”, dischi che segnarono l’incontro tra la musica d’autore ed il rock.
E' fondatore anche degli Slow Feet una rock-blues band con cui s diverte a fare “bisbocce elettriche”
All’attività di musicista affianca altri interessi. Autore e conduttore di programmi radio e televisivi, attore, compositore di musica per il cinema e la televisione (con l’amico Patrick Djivas ha composto la sigla del TG 5). E' direttore artistico di tre etichette discografiche; Aereostella, FermentiVivi (di area rock) e Immaginifica (di area progressive) ed è impegnato come produttore discografico e scouting.
E’ pubblicista ed ha collaborato con diverse testate tra cui  “Torino 7”, l’inserto de “La Stampa”, La Repubblica. Ha pubblicato per Mondadori il libro “Due volte nella vita” dedicato alla sua esperienza con PFM (ripubblicato per Aereostella) e per Limina “Rossoneri comunque” (coautore insieme ad altri tifosi trasversali). In qualità di giornalista e opinionista,  è tra gli autori accreditati del libro “Arrivano i Beatles”  pubblicazione ufficiale della mostra omonima ad Aosta nel Maggio 2008.
A Luglio 2008 ha pubblicato per Giunti il libro “Sulle corde di Lucio – indagini battistiane”, scritto con Riccardo Bertoncelli, dedicato alla sua esperienza artistica e collaborazione  con Lucio Battisti. 
Sempre nel 2008 per ChiareLettere  ha realizzato, insieme al fotografo Guido Harari, il libro “Evaporati in una nuvola rock”, diario ufficiale della tournée De André-PFM del 1978-79.
Nel 2014 scrive a quattro mani con Francesco Schianchi il libro “Libro Lambro – I Festival giovanili” (Aereostella)
Da sempre difende i diritti per gli animali ed è testimonial della Fondazione Alzheimer Italia.Il 27 dicembre 2006, Franz Di Cioccio è stato insignito del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica, onorificenza attribuita a personalità che si sono particolarmente distinte nel campo della scienza, delle lettere, delle arti e dell´economia. Di Cioccio  è il primo artista dell'area rock a ricevere questo importante riconoscimento. L'attestato di Commendatore è stato consegnato il 20 aprile 2007. 
Nel 2010 viene premiato dal Presidente della Provincia di Milano On. Guido Podestà con il Premio Isimbardi per meriti artistici e sociali mentre il 7 Dicembre 2011, insieme ai compagni di PFM, riceve la Benemerenza Civica “Ambrogino d'oro” conferita dal Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.

Gino Castaldo (Napoli, 20 ottobre 1950) è un giornalista e critico musicale italiano.Nella sua attività professionale si occupa di critica musicale, divulgazione musicale e conduzione radiofonica. Scrive per il quotidiano la Repubblica, ha curato l'inserto settimanale «Musica» dello stesso quotidiano, ha condotto programmi per Radio3 Rai insieme a Filippo Bianchi (critico e divulgatore musicale, organizzatore e operatore culturale, poi direttore di Musica Jazz, storica rivista specializzata).
Dal 2005, insieme ad Ernesto Assante, tiene le Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica con lo scopo di approfondire, grazie anche all'ascolto guidato e all'ausilio di video e filmati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Dal 2011 la domenica pomeriggio dalle 15 alle 17, sempre insieme ad Assante, conduce il programma Playlist su Radio Capital.




Milano, giugno 2014


Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Dall’8 maggio al 17 luglio 2014
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)



Programma:

3 luglio 2014, ore 19.00
Guido Harari
Il ritratto come incontro

17 luglio 2014, ore 19.00
Donata Pizzi
Città metafisiche



AFIP INTERNATIONAL
Associazione Fotografi Italiani Professionisti
Per informazioni: afip@afip.it
Sito internet: www.afip.it

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Marta Paini, tel. 02 36 755 700
Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

martedì 10 giugno 2014

Marco Glaviano - La Bellezza Salverà Il Mondo



GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2014, ORE 19.00
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI

Protagonista del terzo incontro sarà
MARCO GLAVIANO
che dialogherà con
ALESSIA GLAVIANO e GIOVANNI GASTEL


Il ciclo di conversazioni è organizzato dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni


Giovedì 19 giugno 2014, alle ore 19.00, alla Triennale di Milano si terrà il quarto appuntamento delle Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP International e CNA Professioni, giunte al suo terzo ciclo.

Protagonista della serata sarà Marco Glaviano, tra i maggiori interpreti della fotografia di moda. Nel corso della sua carriera, Marco Glaviano ha collaborato con le più prestigiose riviste di moda, realizzando oltre 500 copertine, soprattutto per American Vogue ed Harper’s Bazaar e campagne pubblicitarie di moda e bellezza per Loreal, Revlon, Calvin Klein, Valentino, Giorgio Armani, Roberto Cavalli e molti altri.
Negli anni ottanta, ha contribuito a inventare il fenomeno delle Supermodels con i famosi calendari di Paulina Porizkova, Cindy Crawford ed Eva Herzigova.

Nel corso dell’incontro, dal titolo La bellezza salverà il mondo, Marco Glaviano dialogherà con Alessia Glaviano e Giovanni Gastel.

Ingresso libero (fino a esaurimento posti).


Il calendario proseguirà giovedì 3 luglio con Guido Harari, Gino Castaldo e Franz Di Cioccio (Il ritratto come incontro) e termineranno giovedì 17 luglio con Donata Pizzi, Michela Moro e Roberto Mutti (Città metafisiche).

Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://afiponline.blogspot.it/p/straming-diretta.html 

Note biografiche
Foto di Giovanni Gastel
Marco Glaviano.
Marco Glaviano è nato a Palermo nel 1942.
Durante i suoi studi di architettura all’università di Palermo sviluppa un forte interesse per la fotografia essendo nello stesso tempo impegnato come scenografo in teatro. Nello stesso periodo suona il vibrafono in un gruppo Jazz partecipando a diversi festival di internazionali, dove per la prima volta comincia a fotografare gli amici jazzisti. Nel 1967 decide di dedicarsi esclusivamente alla fotografia e si trasferisce brevemente a Roma e poi a Milano dove apre uno studio e fonda con l’amico clarinettista Tony Scott il “Capolinea”, storico jazz club milanese.
Il suo lavoro appare nelle principali pubblicazioni di moda europee e nel 1975 decide di spostare la sua residenza a New York dove per 35 anni continua a collaborare con le riviste di moda, più prestigiose con la realizzazione di oltre 500 copertine, soprattutto per American Vogue ed Harper’s Bazaar e realizzando campagne pubblicitarie di moda e bellezza, per Loreal, Revlon, Calvin Klein, Valentino, Giorgio Armani, Roberto Cavalli e molti altri. Negli anni ottanta, con il fondatore di Elite, John Casablancas, la allora presidente di Elite Monique Pillard e Patrick Demarchelier contribuisce ad inventare il fenomeno delle Supermodels e realizza i famosi calendari di Paulina Porizkova, Cindy Crawford ed Eva Herzigova. Nel 1995 idea e disegna “Pier 59 Studio” a New York, riconosciuto come lo studio fotografico più importante al mondo. Il suo precoce interesse per la fotografia digitale lo porta a pubblicare la prima foto di moda digitale su American Vogue nel 1982. In quel periodo Marco è stato consulente della Kodak, Fuji, Hasselblad, Phase One, Sinar e Scitex durante la transizione da film a digitale. Intorno al 1995, scoraggiato dall’aspetto del nuovo ideale di bellezza femminile da 40 chili, abbandona la moda e si dedica alle sue fotografie personali ed alla pubblicazione di libri.
Ha pubblicato 14 libri di fotografia in parte dedicati alle più famose modelle dagli anni ’70 in poi. Nell’autunno del 2006 pubblica “Il sesto senso” il primo libro dedicato esclusivamente al paesaggio, di cui il libro su Palermo è la logica continuazione. Nel 2009 pubblica due libri di grande formato in una edizione limitata a 100 copie di ritratti dei grandi del Jazz, a cui Marco lavora dal 1972, e delle più importanti modelle degli anni ottanta.
Nel 2001 fonda a Milano,“Milanostudio”, lo studio di fotografia digitale tecnologicamente più avanzato esistente oggi. Marco ha avuto più di venti mostre personali a New York, Los Angeles, San Francisco, Miami, Milano, St.Barth, Palermo, e Capri. La sua prima personale(disegni) si è tenuta a Palermo nel 1948 all’età di 6 anni. Le sue opere si trovano in numerose collezioni negli Stati Uniti, America Latina ed Europa.
Marco vive e lavora fra New York e Milano, con frequenti puntate nella sua amata città Palermo, con le figlie Barbara, Alessia, e Adrianna.

Disegno di Paolo Galetto 


Alessia Glaviano.
Nata a Palermo vive a Milano dopo una lunga esperienza a New York. Laureata in Economia Politica all'Università Bocconi di Milano si è sempre appassionata alla fotografia anche grazie all'esempio di Marco Glaviano, suo padre, famoso fotografo di moda. Dopo la laurea si trasferisce a New York dove collabora con molti fotografi di moda di fama internazionale e lavora a tempo pieno negli studi fotografici Piers 59. Dopo 5 anni si trasferisce a Milano dove inizia la sua carriera di photo editor a Vogue. Oggi, oltre a essere senior photo editor di Vogue Italia e dell'Uomo Vogue, è anche responsabile dei canali News, e PhotoVogue del sito vogue.it, per cui cura anche una serie di interviste a Maestri della fotografia come Bruce Weber, David LaChapelle, Josef Koudelka.





Milano, giugno 2014


Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Dall’8 maggio al 17 luglio 2014
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)


Programma:

19 giugno 2014, ore 19.00
Marco Glaviano
La bellezza salverà il mondo

3 luglio
Guido Harari
Il ritratto come incontro

17 luglio 2014, ore 19.00
Donata Pizzi
Città metafisiche



AFIP INTERNATIONAL
Associazione Fotografi Italiani Professionisti
Per informazioni: afip@afip.it
Sito internet: www.afip.it


Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Marta Paini, tel. 02 36 755 700
Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

martedì 3 giugno 2014

Letture Magistrali - Seconda edizione


Sabato 28 giugno
LETTURE MAGISTRALI
Dalle ore 10:00 
TRIENNALE DI MILANO


Sabato 28 giugno presso La Triennale di Milano secondo appuntamento con le Letture Magistrali organizzate da AFIP International e GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale) nell'ambito del "Progetto Young"

Come nella precedente edizione, la giornata sarà divisa in due eventi:

Al mattino, talk condotto da Giovanni Gastel sul "Blog e Fotografia", con Settimio Benedusi, Efrem Raimondi, Toni Thorimbert e Renata Ferri. 
L'incontro del mattino è aperto a tutti.

Al pomeriggio sessione di lettura portfolio. 
I photoeditor del GRIN, leggeranno i portfoli che verranno presentati dai giovani fotografi. È richiesto di non presentarsi senza un progetto fotografico o l'intenzione di un progetto fotografico. Questo per permettere ai photoeditor non solo di recepire meglio lo stile e l'"occhio" dei vari fotografi, ma di poter in questo modo indirizzare e consigliare al meglio possibile in base alle reali intenzioni del fotografo. 
Il portfolio potrà essere presentato non solo stampato ma anche su computer portatili e tablet.

Le letture portfolio sono a numero chiuso. 

Per l’iscrizione inviate i vostri dati con i vostri portfoli (formato pdf, max 30 foto, max 5mb) a young@afip.it


lunedì 2 giugno 2014

Cristina Lucchini - Fotografia di Moda e Identità di Brand



GIOVEDÌ 5 GIUGNO 2014, ORE 19.00
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI

Protagonista del terzo incontro sarà
CRISTINA LUCCHINI
che dialogherà con
GIOVANNI GASTEL


Il ciclo di conversazioni è organizzato dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni




Giovedì 5 giugno, alle ore 19.00, alla Triennale di Milano si terrà il terzo appuntamento delle Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP International e CNA Professioni, giunte al suo terzo ciclo.

Protagonista della serata sarà Cristina Lucchini, direttore di Glamour e già direttore di Amica, Vogue Gioiello, Vogue Pelle e condirettore di Vanity Fair.
Nel corso dell’incontro, Cristina Lucchini dialogherà di Fotografia di moda e identità di brand con Giovanni Gastel, fotografo di moda tra i più apprezzati a livello internazionale e presidente di AFIP International.

Ingresso libero (fino a esaurimento posti).

Il calendario proseguirà giovedì 19 giugno con Marco Glaviano, Alessia Glaviano e Giovanni Gastel (La bellezza salverà il mondo), giovedì 3 luglio con Guido Harari, Gino Castaldo e Franz Di Cioccio (Il ritratto come incontro) e termineranno giovedì 17 luglio con Donata Pizzi, Michela Moro e Roberto Mutti (Città metafisiche).

Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://afiponline.blogspot.it.

Foto di Giovanni Gastel

Cristina Lucchini. Note biografiche
Sono nata a Milano, laurea in filosofia, giornalista professionista dal 1992. Ho iniziato in Condé Nast subito dopo la laurea nel 1987 a L'Uomo Vogue. Ho diretto Vogue Gioiello e Vogue Pelle, lanciato Vanity Fair di cui sono stata condirettore per 7 anni. Riprogettato Amica che ho diretto per quasi 2 anni e rientrata in Condé Nast alla guida di Glamour.
Adoro il mio lavoro, non ho orari e mi sento sempre 30 anni (dentro!)