mercoledì 24 settembre 2014

"Parlando Con Voi" al Frame Fotofestival



PARLANDO CON VOI
Un'installazione video racconta la storia di 30 fotografe italiane

FRAME FOTOFESTIVAL
27-28 settembre 2014
Palazzo dei Congressi
Via Romagnosi 7
Salsomaggiore Terme (PR)


Dopo la presentazione al MIA Fair e l'esposizione di circa un mese presso Superstudio Più di Milano, la mostra Parlando Con Voi fa tappa al Frame Fotofestival, che si tiene presso le stupende sale del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma. 

PARLANDO CON VOI è il titolo della mostra/installazione che documenterà, attraverso un suggestivo approccio multimediale, la vita e la carriera di oltre trenta fotografe italiane, dall'inizio del secolo a oggi.
L’iniziativa, che trae ispirazione dal libro omonimo di Giovanna Chiti e Lucia Covi (Danilo Montanari Editore), è promossa da AFIP International (Associazione Fotografi Professionisti) e CNA Professioni (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola Impresa) con la collaborazione di Metamorphosi Editrice.
Come sottolinea Giovanni Gastel, Presidente AFIP e ideatore della mostra: “L’evento si prefigge di ampliare la portata conoscitiva della fotografia italiana, passata e attuale, grazie ad un nuovo approccio moderno ed informale, slegato dai canoni tradizionali dell’esposizione, che mira a coinvolgere maggiormente lo spettatore a livello emozionale, oltre che a quello visivo”.
“Siamo molto convinti di sostenere, insieme ad Afip, questa importante iniziativa dedicata alle donne che hanno voluto fare della fotografia la loro professione - afferma Antonio Mecca, della CNA. Un lavoro non semplice, che ha bisogno di metodo e disciplina e che porta con sé maggiori difficoltà se svolto da una donna, in una società che non è ancora giunta a considerare appieno la parità di genere”.
Le fotografe coinvolte sono: Paola Agosti, Silvia Amodio, Martina Bacigalupo, Maria Vittoria Backhaus, Isabella Balena, Marirosa Ballo, Giovanna Borgese, Francesca Brambilla e Serena Serrani, Monika Bulaj, Silvia Camporesi, Marianna Cappelli, Lisetta Carmi, Carla Cerati, Isabella Colonnello, Patrizia Della Porta, Paola Di Bello, Cristina Ghergo, Bruna Ginammi, Silvia Lelli, Antonella Monzoni, Francesca Moscheni, Giulia Niccolai, Cristina Omenetto, Donata Pizzi, Susanna Pozzoli, Leonilda Prato, Giada Ripa, Paola Salvioni, Lori Sammartino, Daniela Tartaglia.

Il percorso, costituito da trenta schermi, ognuno dei quali con un'intervista esclusiva alla fotografa e una sequenza di sue opere e testi, consente al visitatore di conoscere e approfondire le loro vite di artigiane e artiste, le loro esperienze di donne diverse che hanno fatto scelte coraggiose, perseguendo la grande passione per la fotografia.

venerdì 4 luglio 2014

Donata Pizzi - Città Metafisiche (Dove vanno tutte queste fotografie?)


GIOVEDÌ 17 LUGLIO 2014, ORE 19.00
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI

Protagonista del sesto e ultimo incontro sarà
DONATA PIZZI
che dialogherà con
MICHELA MORO e ROBERTO MUTTI


Il ciclo di conversazioni è organizzato dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni




Giovedì 17 luglio 2014, alle ore 19.00, alla Triennale di Milano si terrà il sesto e ultimo appuntamento delle Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP International e CNA Professioni, giunte al suo terzo ciclo.

Protagonista della serata sarà Donata Pizzi, artista indipendente che utilizza la fotografia come principale strumento di espressione. La sua ricerca è caratterizzata da un approccio critico ai metodi classici della fotografia, utilizzato per i soggetti più diversi, dall’architettura, all’archeologia, ai temi sociali.

Nel corso dell’incontro, Donata Pizzi discuterà con Michela Moro, giornalista di temi culturali per la Rai, e Roberto Mutti, critico fotografico e giornalista di La Repubblica, delle Città metafisiche, uno dei suoi cicli più celebri. Partendo da una documentazione austera dell’architettura coloniale italiana, l’artista si immagina la vita di chi ha abitato per un breve tragico momento queste architetture umili e remote.

Ingresso libero (fino a esaurimento posti).


Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://afiponline.blogspot.it.


Donata Pizzi, artista indipendente, utilizza la fotografia come principale strumento di espressione. Ha lavorato per l’editoria e l’industria prima di dedicarsi alla ricerca personale, caratterizzata da un approccio critico ai metodi classici della fotografia, utilizzato per i soggetti più diversi: dall’architettura all’archeologia ai temi sociali.
Il suo interesse per la fotografia si concentra nella possibilità di illustrare in una immagine “astratta” il contenuto di una serie di storie. In ZERO INTOLERANCE (2011, Fondazione La Triennale di Milano) ha raccontato in immagini dei luoghi esatti la tragedia dei martiri del nuovo millennio, dalle Torri Gemelle ad Anna Politkovskaya, a Theo Van Gogh a Hrant Dink, passando per altre storie meno conosciute.
In CITTÀ METAFISICHE (2005, Skira) una documentazione austera della architettura coloniale italiana, si immagina la vita di chi -queste architetture umili e remote- ha abitato per un breve tragico momento.
In ROMA IN AFRICA (2007, Donzelli) l’archeologia grandiosa e affascinante delle semisconosciute citta imperiali, viene attenuata nelle immagini per poter meglio riflettere su rovine, macerie e la percezione del passato, in contesti desueti.
In ogni caso per Donata Pizzi la fotografia e il risultato finale di un lungo lavoro di riflessione, studio, ricerca dell’essenza di un concetto, e il tentativo di raggiungerlo con una immagine.
Nella stessa ottica IL FINE DEL MONDO (2011, esposto a Venezia alla 54 Biennale) utilizza il riferimento a “L’origine du monde”’ di Courbet, per segnalare con un salto logico il ribaltamento di quel significato, pur mantenendosi formalmente nel canone classico del nudo.




Michela Moro, giornalista, autore e conduttore di Cool Tour, programma di RAI5 dedicato alle arti visive. Si occupa di arti visive, architettura, fotografia, design in televisione dal 1997. Scrive per la Sezione Economia su Il Giornale dell'Arte. Si è sempre occupata di argomenti culturali in TV, radio e sulla carta stampata. Ha presentato programmi per Rai1, RAISat, RadioUno e collaborato alle pagine culturali de Il Giornale, Panorama, L'Europeo, Sette, magazine del Corriere, e Capital. Ama l’arte contemporanea, ma è l’architetto Giovanni Muzio il suo angelo sterminatore, eredità del lavoro svolto alla Triennale di Milano per quattro anni.





Roberto Mutti è storico, critico e docente di fotografia, attualmente presso l’Accademia del Teatro alla Scala e l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Organizzatore e curatore indipendente, ha realizzato mostre di giovani promettenti e di autori affermati collaborando con festival, gallerie private e istituzioni pubbliche. Ha firmato oltre duecento libri fra saggi, monografie e cataloghi. Giornalista pubblicista, dal 1980 scrive di fotografia sulle pagine milanesi del quotidiano la  Repubblica, collabora con diverse testate e ha diretto dal 1998 al 2005 il trimestrale  Immagini Foto Pratica. Fa parte dei comitati scientifici di Photofestival Milano, MIA, Fondazione Corrente. Ha ricevuto i premi per la critica fotografica Città di Benevento (2000),  “Giuseppe Turroni” (2007), Artistica Art Gallery, Denver, Usa (2011) e “Salvatore Margagliotti”, Trapani (2014). Vive e lavora a Milano.





Milano, giugno 2014


Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)

Giovedì 17 luglio 2014, ore 19.00
Donata Pizzi. Città metafisiche


Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)

AFIP INTERNATIONAL
Associazione Fotografi Italiani Professionisti
Per informazioni: afip@afip.it
Sito internet: www.afip.it

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Marta Paini, tel. 02 36 755 700
Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it

giovedì 26 giugno 2014

Guido Harari - Il ritratto come incontro



GIOVEDÌ 3 LUGLIO 2014, ORE 19.00
ALLA TRIENNALE DI MILANO
LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI

Protagonista del quinto incontro sarà
GUIDO HARARI
che dialogherà con
GINO CASTALDO e FRANZ DI CIOCCIO


Il ciclo di conversazioni è organizzato dall’AFIP International - Associazione Fotografi Italiani Professionisti in collaborazione con CNA Professioni




Giovedì 3 luglio 2014, alle ore 19.00, alla Triennale di Milano si terrà il quinto appuntamento delle Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP International e CNA Professioni, giunte al suo terzo ciclo.

Protagonista della serata sarà Guido Harari, tra i maggiori interpreti della fotografia di ritratto. La sua passione per la musica - è stato giornalista e critico musicale per riviste quali Ciao 2001, Gong, Rockstar - lo ha portato a incontrare e a collaborare con i migliori esponenti del panorama musicale italiano e internazionale, per i quali ha realizzato le immagini di alcune copertine dei loro dischi. Tra questi, si segnalano Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Kate Bush, Vinicio Capossela, Paolo Conte, David Crosby, Pino Daniele, Bob Dylan, B.B. King, Paul McCartney, Gianna Nannini, Michael Nyman, PFM, Lou Reed, Vasco Rossi, Frank Zappa e molti altri ancora.

Nel corso dell’incontro, Guido Harari parlerà de Il ritratto come incontro con Gino Castaldo, critico musicale e giornalista di La Repubblica e Franz Di Cioccio, batterista della PFM, col quale ricorderà il suo rapporto con Fabrizio De André - del quale era uno dei fotografi personali - e la leggendaria tournée del 1979 del cantautore genovese con la Premiata Forneria Marconi.

Ingresso libero (fino a esaurimento posti).


Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://afiponline.blogspot.it.
L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP International e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano e il Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, con il contributo di Epson, Canon, Nikon

Note biografiche
Guido Harari

Ispirato dai grandi fotografi di rock e jazz degli anni Cinquanta e Sessanta, Guido Harari si è affermato nei primi Settanta come fotografo e critico musicale. Nel tempo ha saputo affermarsi esplorando anche il reportage, il ritratto istituzionale, la pubblicità, la moda e il graphic design dei propri libri.
La sua reputazione rimane legata alle numerose copertine di dischi firmate per artisti internazionali come Kate Bush, David Crosby, Bob Dylan, BB King, Ute Lemper, Paul McCartney, Michael Nyman, Lou Reed, Simple Minds e Frank Zappa. Sue fotografie sono state utilizzate anche, tra gli altri, da Dire Straits, Duran Duran, Peter Gabriel, Pat Metheny e Santana.
In Italia ha collaborato soprattutto con Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Angelo Branduardi, Vinicio Capossela, Paolo Conte, Pino Daniele, Fabrizio De André, Eugenio Finardi, Ligabue, Mia Martini, Gianna Nannini, PFM e Vasco Rossi. È stato anche uno dei curatori della grande mostra multimediale su Fabrizio De André, prodotta da Palazzo Ducale a Genova.
Ha realizzato numerose mostre personali e diversi libri tra cui “Fabrizio De André. E poi, il futuro” (2001), "Strange Angels" (2003), "The Beat Goes On" (con Fernanda Pivano, 2004), "Vasco!" (2006), “Wall Of Sound” (2007), "Fabrizio De André. Una goccia di splendore" (2007), “Fabrizio De André & PFM. Evaporati in una nuvola rock” (con Franz Di Cioccio, 2008), “Mia Martini. L’ultima occasione per vivere” (con Menico Caroli, 2009), "Gaber. L'illogica utopia" (2010), “Quando parla Gaber” (2011), “Vinicio Capossela” (2013), “Tom Waits” (2013).  
Nel 2011 ha lanciato ad Alba, dove risiede da diversi anni, la sua galleria fotografica, Wall Of Sound Gallery, interamente dedicata all’immaginario della musica.
www.guidoharari.com
www.wallofsoundgallery.com


Franz Di Cioccio
Nasce a Pratola Peligna (AQ), sotto il segno dell’Acquario. Suona nella sua prima band a sedici anni e a diciassette fonda “I Quelli”: Diventa il session man più richiesto tra la fine degli anni Sessanta e i primi Settanta, suonando con grandi  artisti dell’epoca (Battisti, De André, Mina, Celentano) 
Alla fine del 1970 Di Cioccio, con parte dei Quelli, fonda la Premiata Forneria Marconi  (PFM) che diventa il punto di riferimento del rock italiano nel mondo, l’unica band italiana ad essere entrata in classifica su Billboard. 
Con la Premiata Forneria Marconi, dove Franz Di Cioccio è tuttora front man e batterista,
ha suonato in più di 4800 concerti ed ha all’attivo dischi pubblicati in tutto il mondo. 
Franz Di Cioccio, mente creativa della band, è l’ideatore del tour di PFM con Fabrizio de André,  da cui furono  tratti i due album live “Fabrizio De André e PFM in concerto”, dischi che segnarono l’incontro tra la musica d’autore ed il rock.
E' fondatore anche degli Slow Feet una rock-blues band con cui s diverte a fare “bisbocce elettriche”
All’attività di musicista affianca altri interessi. Autore e conduttore di programmi radio e televisivi, attore, compositore di musica per il cinema e la televisione (con l’amico Patrick Djivas ha composto la sigla del TG 5). E' direttore artistico di tre etichette discografiche; Aereostella, FermentiVivi (di area rock) e Immaginifica (di area progressive) ed è impegnato come produttore discografico e scouting.
E’ pubblicista ed ha collaborato con diverse testate tra cui  “Torino 7”, l’inserto de “La Stampa”, La Repubblica. Ha pubblicato per Mondadori il libro “Due volte nella vita” dedicato alla sua esperienza con PFM (ripubblicato per Aereostella) e per Limina “Rossoneri comunque” (coautore insieme ad altri tifosi trasversali). In qualità di giornalista e opinionista,  è tra gli autori accreditati del libro “Arrivano i Beatles”  pubblicazione ufficiale della mostra omonima ad Aosta nel Maggio 2008.
A Luglio 2008 ha pubblicato per Giunti il libro “Sulle corde di Lucio – indagini battistiane”, scritto con Riccardo Bertoncelli, dedicato alla sua esperienza artistica e collaborazione  con Lucio Battisti. 
Sempre nel 2008 per ChiareLettere  ha realizzato, insieme al fotografo Guido Harari, il libro “Evaporati in una nuvola rock”, diario ufficiale della tournée De André-PFM del 1978-79.
Nel 2014 scrive a quattro mani con Francesco Schianchi il libro “Libro Lambro – I Festival giovanili” (Aereostella)
Da sempre difende i diritti per gli animali ed è testimonial della Fondazione Alzheimer Italia.Il 27 dicembre 2006, Franz Di Cioccio è stato insignito del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica, onorificenza attribuita a personalità che si sono particolarmente distinte nel campo della scienza, delle lettere, delle arti e dell´economia. Di Cioccio  è il primo artista dell'area rock a ricevere questo importante riconoscimento. L'attestato di Commendatore è stato consegnato il 20 aprile 2007. 
Nel 2010 viene premiato dal Presidente della Provincia di Milano On. Guido Podestà con il Premio Isimbardi per meriti artistici e sociali mentre il 7 Dicembre 2011, insieme ai compagni di PFM, riceve la Benemerenza Civica “Ambrogino d'oro” conferita dal Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.

Gino Castaldo (Napoli, 20 ottobre 1950) è un giornalista e critico musicale italiano.Nella sua attività professionale si occupa di critica musicale, divulgazione musicale e conduzione radiofonica. Scrive per il quotidiano la Repubblica, ha curato l'inserto settimanale «Musica» dello stesso quotidiano, ha condotto programmi per Radio3 Rai insieme a Filippo Bianchi (critico e divulgatore musicale, organizzatore e operatore culturale, poi direttore di Musica Jazz, storica rivista specializzata).
Dal 2005, insieme ad Ernesto Assante, tiene le Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica con lo scopo di approfondire, grazie anche all'ascolto guidato e all'ausilio di video e filmati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Dal 2011 la domenica pomeriggio dalle 15 alle 17, sempre insieme ad Assante, conduce il programma Playlist su Radio Capital.




Milano, giugno 2014


Lectio Magistralis di Fotografia e dintorni
Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Dall’8 maggio al 17 luglio 2014
Ingresso gratuito (fino esaurimento dei posti)



Programma:

3 luglio 2014, ore 19.00
Guido Harari
Il ritratto come incontro

17 luglio 2014, ore 19.00
Donata Pizzi
Città metafisiche



AFIP INTERNATIONAL
Associazione Fotografi Italiani Professionisti
Per informazioni: afip@afip.it
Sito internet: www.afip.it

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Marta Paini, tel. 02 36 755 700
Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it